Come alleviamo


Intervista a Carmen Ortoni allevatrice di gatti di razza Maine Coon e proprietaria dell’allevamento Felidream a Varese.

Un amore per i gatti fin da bambina

I gatti vivono la quotidianità con i propri umani che si occupano di loro in quanto membri della famiglia. L’impegno è notevole e l’attività dedicata a mantenere l’ambiente idoneo alla convivenza di persone e felini coinvolge tutto il giorno. All’alimentazione sono dedi- cati spazi attrezzati con distributori di crocchette disponibili in abbon- danza 24 ore su 24 (i gatti mangiano continuamente, anche durante la notte... nella normalità un gatto può arrivare ad assumere cibo anche più di 10/15 volte nelle 24 ore) spazi dove vengono anche proposti 2/3 pasti “umidi” quotidiani che consistono in carne fresca “scottata” o cruda (in questo caso precedentemente sottoposta a congelamento) e in alimenti umidi di alta qualità specifici per gatti. La pulizia delle lettiere (poste nei locali dove non è presente il cibo o negli spazi esterni protetti) viene effettuata almeno due volte al giorno. Ogni gatto chiede e riceve tutte le attenzioni di cui ha bisogno e due volte la settimana viene spazzolato per limitare al massimo l’ingerimento del pelo, inevitabile con l’autopulizia a cui sono spessissimo dedicati.

Il parto

Con l’avvicinarsi del momento del parto tutte le nostre gatte chiedono sempre contatto costante e non sono mai lasciate sole. Ogni cucciolo nato nel nostro allevamento ha “conosciuto” le mani umane nei primissimi istanti di vita. È la gatta stessa a farci capire dove è intenzionata a partorire (ogni gatta ha il suo posto “preferito”) tra le varie scelte a sua disposizione (cucce, parti basse degli armadi ecc.) ed è nostra cura preparare il suo spazio disinfettando e rendendo lo stesso confortevole mediante ampi cuscini o trapuntine (ogni gatta ha le sue preferenze) su cui vengono posizionati tappetini igienici assorbenti.

Gestione dei cuccioli

Dalla nascita e per almeno un mese agli altri gatti presenti in appartamento non è permesso l’accesso alla stanza in cui vivono i cuccioli e la mamma. I piccoli sono alimentati dalla mamma, tuttavia non è raro, specie nelle cucciolate numerose (è frequente che le nostre gatte abbiano parti di 8/9 micini) diamo aiuto mediante la somministrazione di latte specifico per gattini con apposito biberon. Lo svezzamento di norma ha inizio al termine della quarta settimana di vita quando vengono messe a disposizione dei cuccioli crocchette baby e proposto loro inizialmente omogeneizzato di pollo, poi pappe baby passando gradatamente ad aggiungere carne fresca scottata o decongelata.

Quando introduciamo un nuovo alimento lasciamo sempre passare qualche giorno prima di proporne un altro al fine di valutare eventuali disturbi e/o intolleranze, esattamente come si fa con i bambini. Il pesce viene utilizzato dopo i tre mesi di età. Lo spazio in cui possono muoversi i cuccioli viene gradatamente reso più ampio al fine di permettere loro di potersi sempre orientare, specie nel momento in cui viene messa a loro disposizione la lettiera, cosa che avviene generalmente dopo i 25 giorni. Se si presta la giusta attenzione e si è tempestivi nel dare la possibilità al cucciolo di usare la lettiera si evita del tutto che lascino i loro bisogni in giro; è incredibile vedere come istintivamente dei frugoletti che ancora non hanno piena capacità deambulatoria e senza che glielo faccia vedere la mamma (che continua a usare la propria lettiera che è separata da quella dei cuccioli) sappiano già come e dove possono/devono lasciare i propri escrementi. I cuccioli interagiscono da subito tra di loro e già dopo la prima settimana abbozzano le prime fasi di gioco. A partire dalla terza settimana vengono messi a loro disposizione giochi vari che non possano creare pericoli e piccoli tiragraffi su cui possono imparare ad arrampicarsi. Adorano tutto ciò che fa rumore e che può essere trasportato... osservare le loro “sfide” ai fratelli con una piccola preda tra le fauci è troppo divertente!